Tutti avremmo bisogno di seguire delle regole per assicurare e garantire all’organismo uno stato di salute e benessere.
Scopriremo insieme i valori nutrizionali dei vari alimenti e a saper rispettare le giuste proporzioni,assicurandoci di garantire il giusto introito calorico dei macronutrienti (Carboidrati-Proteine-Grassi) e micronutrienti (spesso sottovalutati ma in realtà forse ancor più importanti).
OBIETTIVO
Imparare a conoscere il cibo ponendo le basi di un’alimentazione corretta, non rigida come una dieta che a lungo termine verrà sicuramente abbandonata, ma delle indicazioni che diverranno uno stile di vita e che potranno essere utili per prevenire patologie oltre che garantire il giusto equilibrio al nostro corpo mantenendo quindi un “peso” ideale senza sacrifici e rinunce.
E’ quindi rivolta a tutte le persone che vogliono prendersi cura di sè, che vogliono imparare a nutrirsi in modo consapevole.
DIETA PER SPORTIVI
Ma chi si allena ha bisogno di seguire anche una dieta?Non è sufficiente fare un pò di sport?
Classiche domande che mi rivolgete in ambulatorio solo in una bassissima casistica si verificano i metabolismi “più fortunati” che possono permettersi di fare sport e mangiarsi quello che vogliono, perchè tanto non ingrassano.
Anche se alimentarsi non significa solo non ingrassare la realtà è che lo sport copre un 30%, il restante 70% è come vi comportate a tavola.
Nutrire bene le cellule, il muscolo per migliorare la performance e la composizione corporea è il reale obiettivo che dobbiamo porci. Il dimagrimento sará solo la conseguenza della nutrizione corretta, la massa magra è la parte metabolicamente attiva che deve quindi essere nutrita nel modo migliore.
E’ inoltre fondamentale intraprendere sempre un percorso coerente con lo sport a seconda del bisogno di: dimagrire, tonificare o aumentare la massa magra.
Saranno quindi alimentazioni diverse. Diversi ancora sono i piani alimentari per sportivi agonisti dove invece hanno necessità di integrazione superiore a quella di uno sportivo amatoriale.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Avendo l’alimentazione una diretta influenza sulla salute della gestante e sullo stato di nutrizione del neonato è fondamentale garantire il giusto apporto calorico ricordando la fondamentale importanza della funzione degli aminoacidi essenziali, dell’introito vitaminico e del bilancio idrico salino nel variare dei tre trimestri e ancora nell’allattamento.
Ci sono alcuni cibi da preferire e altri da escludere?
Certo che si, scopriamolo insieme…
MENOPAUSA E PREVENZIONE
Perchè le donne con la menopausa iniziano ad avere problemi con la bilancia?
Anche quelle che non hanno mai avuto problemi con il peso nella giovane età, si trovano purtroppo, a dover fare i conti con qualche chilo di troppo.
Siete tantissime a rivolgervi per questo problema, ed altrettanto frequente è l’approccio dietetico troppo restrittivo che solitamente adottate, il quale anzichè favorire il dimagrimento, al contrario l’ostacola.
In base allo stile di vita, al tipo di lavoro, alle abitudini e gusti alimentari e alla composizione corporea è opportuno pianificare un’ alimentazione equilibrata e personalizzata adatta alle eseginze di ognuna di voi.
DIETA VEGETARIANA E VEGANA
Sempre più persone scelgono di diventare vegetariane ma intorno al tema regna ancora confusione e disinformazione.
E’ assolutamente consigliato rivolgersi ad un professionista che sarà in grado di pianificare una dieta equilibrata poichè escludendo, per ovvi motivi, un ampia gamma di nutrienti, spesso si potrebbero verificare gravi carenze vitaminiche e aminoacidiche che nel lungo termine inducono danneggiamenti del corpo.
SOVRAPPESO, OBESITA', SOTTOPESO
Gli indicatori staturo-ponderali del sottopeso sono BMI minore di 19,1 ed escludendo i disturbi del comportamento alimentare sono spesso correlati a: malattie che logorano lorganismo, un malassorbimento, squilibrio ormonale (es. IPERTIROIDISMO), squilibrio ormonale tra entrate e uscite energetiche (es. troppo sport e poche calorie introdotte), stress, alimentazione troppo scarsa per cause psicologiche che portano a rifiutare il cibo (es. depressione).
Al contrario sovrappeso e obesità si manifestano con BMI maggiore di 25. Disagio che affligge grande parte della popolazione e che spesso correlato allo sviluppo di numerose patologie quali: diabete mellito di tipo 2, dislipidemie (ipercolesterolemia e ipertrigliceridemia), steatosi epatica, ipertensione, malattie cardiovascolari, apnee notturne e osteoartrosi.
IL PROBLEMA STA INIZIANDO AD INTERESSARE ANCHE LE FASCE DI ETA' PIU' GIOVANI. E' STATO PROPRIO QUESTO IL TEMA DELLA MIA TESI SPERIMENTALE SPECIALISTICA (TENENDO SOTTO ESAME UN CAMPIONE DI GIOVANI PER 2 ANNI)
NUTRIZIONE CLINICA
Piani nutrizionali di supporto alle terapie farmacologiche, volti ad aiutare il paziente a migliorare il proprio quadro clinico di patologie accertate più o meno gravi quali: